Ricordate il nostro articolo sul ventennale di Deadlands Classic? Se ancora cercavate un motivo per buttarvi su questa edizione speciale scontatissima e godervi Deadlands in tutto il suo originale splendore weird, l’ultima news della Pinnacle Entertainment Group vi darà il colpo di grazia!
E’ infatti disponibile, completamente gratis e pronta al download, la guida alla conversione da Deadlands Classic a Deadlands Reloaded!
[stextbox id=”info” caption=”Dove lo trovo?” float=”true” align=”right”]Potete scaricare la guida gratuita sul sito di Pinnacle Entertainment Group a questo link:

La versione per il sistema Savage Worlds, attualmente è quella che secondo noi rende più giustizia al flavour originale del gioco. In questo caso non si tratta solo di inserirsi bene nel sistema di SW, che pur essendo sicuramente più moderno, resta il più somigliante a quello originale; piuttosto alla lettura dei manuali base ci è sembrato che Savage Worlds, meglio degli altri, potesse rendere l’idea del pazzo mondo del Weird West. Un mondo che praticamente era già Fast Furious & Fun di suo, doveva solo trovare un contesto più moderno in cui inserire le sue regole di gioco.
Per dirla tutta il manualetto di 28 pagine che ci presenta Pinnacle ci permette di convertire non solo Deadlands Classic in Reloaded, ma anche Reloaded in Classic. Questo va detto, non è sempre necessariamente vero che i giocatori si muovano verso una sola direzione, no?
Nello specifico lo scopo della guida è quello di permettere ai Master di convertire nella maniera più liscia possibile personaggi, creature e abomini da un’edizione all’altra con espedienti che mantengano il gioco equilibrato o anche solo indicando quale sia la controparte più vicina nel regolamento a cui fare riferimento. Da notare che la guida si concentra essenzialmente sul contenuto dei due manuali base (Player’s Handbook e Marshall’s Handbook) ma ciò non impedisce di afferrare il meccanismo di funzionamento della conversione e avere una buona idea di base anche per tutto il resto del materiale uscito. L’unica cosa seriamente sconsigliata dalla guida è quella di trasporre pergonaggi giocanti che siano stati creati per una partita in una o nell’altra edizione. C’è da dire che trasporre il proprio personaggio così com’era stato creato per una partita, magari anche avanzato di rango, è tutt’altro che impossibile e non richiederebbe nemmeno troppo sbattimento; il vero problema caso mai è l’equilibrio del gioco. E’ naturale che da una conversione troppo letterale potrebbero in alcuni casi uscire personaggi sbilanciati. Più che non farlo del tutto noi consigliamo di farlo con attenzione, valutando bene come poteri, vantaggi e svantaggi siano effettivamente cambiati da un gioco all’altro o piuttosto di dare retta alla guida e preferire ricreare da zero il PG nella sua versione più somigliante possibile all’originale.
I manuali base di Deadlands Reloaded avevano già fatto gran parte del lavoro, fornendo una loro versione di quasi tutte le meccaniche originali, vantaggi, svantaggi, abilità e quant’altro. La guida, di suo, ci indica a cosa è preferibile fare riferimento di volta in volta e approfondisce quegli elementi che potrebbero sembrare poco chiari; come il fatto che alcuni svantaggi abbiano più livelli e non solo “maggiore” e “minore” oppure come trattare i background arcani che, nel Classic, non avevano i punti potere.
Per tutto quanto non specificato vale quasi sempre la regola del best matching. Questo rende la conversione piuttosto semplice, accessibile senza spaccarsi la testa. Molto di quanto descritto è essenzialmente basato sulla logica, tanto che un buon Master probabilmente avrebbe potuto gestire il passaggio anche da solo.
Parliamoci chiaro: se siete amanti del mondo dei giochi di ruolo, secondo noi, Deadlands Classic andrebbe letto comunque così com’è. Ognuno poi sarà libero di apprezzarlo, disprezzarlo o anche solo trovarlo poco giocabile oggi; fattostà che si tratta di un vero pezzo di storia dei GDR, uno di quelli che quando escono portano a loro modo un cambiamento. La guida alla conversione è solo uno strumento in più che offre possibilità aggiuntive a un gioco che ha tutto già di suo. Uno strumento comunque utile per avere delle linee guida ufficiali, per chi ha letto e amato il gioco e ora vorrebbe anche goderselo in un contesto diverso, per chi ama la versione per Savage Worlds e vorrebbe ampliare il materiale già disponibile per Reloaded, per chi aspettava un buon pretesto per acquistare l’edizione del ventennale e ora non ha più scuse.