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DnD 5 e la meccanica Inspiration
Ammettiamolo, chi più chi meno a tutti è capitato di essere colti da un attacco di metagame o metapensiero, che dir si voglia.
Leggendo i core books della quinta edizione ci siamo accorti di come gli autori abbiano voluto inserire tra le nuove meccaniche anche Inspiration e cercare in qualche modo di arginare questo problema la cui origine risale alle origini stesse del gioco.
Per chi non lo sapesse il termine metapensiero, o metagame nel nostro caso, è usato per indicare quelle situazioni in cui un giocatore compie delle azioni non basandosi sulla logica del suo personaggio in gioco ma pensando razionalmente alle regole e alla situazione.
 



Facciamo qualche esempio per chiarire: il vostro DM vi ha portato fino a un ponte crollato sulle sponde di un fiume perché nei suoi progetti dovreste accamparvi ed essere attaccati dagli uomini-pesce che lo abitano, ma qualcuno, vittima del metagame, non può credere che il DM abbia piazzato un ostacolo insormontabile. Dunque passate mezza sessione a osservare tutti i suoi tentativi infruttuosi di superare il fiume. Oppure semplicemente un ranger che combatte con due spade decide improvvisamente di attaccare con una sola arma perché “la CA del nemico è 16 quindi se prendo la penalità per l’attacco con due armi non riuscirò mai a colpirlo”.
Anche il sottoscritto, come penso molti di voi, ha la brutta abitudine di leggere i manuali, anche quello dei mostri ovviamente,  e quindi è ovvio che col tempo le regole e le statistiche restino impresse.
Il problema è quando questo interferisce con l’ esperienza di gioco o crea problemi di gestione al Dungeon Master.
Ora la nuova quinta edizione vuole dare un contributo per disincentivare il metagame e questo contributo prende il nome di Inspiration.
Inspiration è un bonus che viene concesso dal DM a quei giocatori i cui personaggi hanno reazioni o compiono azioni particolarmente in linea con carattere e stile di condotta del loro personaggio.
Questo bonus, che viene trascritto anche sulla scheda del pg, può essere sfruttato per avere Vantaggio su un tiro di dado.
 
Evidentemente gli autori della nuova edizione hanno pensato che potesse avere fondamento la teoria per cui, se vuoi dissuadere qualcuno da fare qualcosa, è molto meglio premiarlo che punirlo.
Il mio dubbio riguardo a questa nuova possibilità però è che qualcuno possa sentirsi forzato a giocare in modo diverso dal solito o che ancora peggio compia azioni volutamente con lo scopo di convincere il DM ad assegnargli il bonus per il vantaggio; so bene che in sè non ci sarebbe niente di sbagliato, in fondo lo scopo di questi giochi è proprio la libertà di scegliere le proprie azioni, però dal mio punto di vista lo considero un comportamento scorretto.
Alla fine lo scopo è divertirsi, perchè fingere solo per guadagnarsi un vantaggio in un gioco con gli amici?
Detto questo sono favorevole all’ introduzione dell’ Inspiration, quanto meno perchè dimostra che le nuove edizioni non sono solo frutto di piani di mercato e sondaggi, ma sono ancora in contatto con quelle che sono le realtà dei giocatori.
Parliamoci chiaro, il metagame esiste perchè è nella natura dell’uomo, che per quanto bravo a giocare, è dotato di una sua intelligenza, intuito e memoria che vanno oltre la sua recitazione in gioco. Certo non basterà un bonus a risolvere il problema e gran parte della responsabilità è ancora nelle mani di Master e Giocatori, ma almeno abbiamo un incentivo per affrontare quel licantropo senza armi magiche!
In fondo è proprio dalle conseguenze di azioni fatte senza pensarci che escono quelle situazioni assurde che ci ricordiamo per anni: e ve lo dice chi con il suo halfling ladro, esperto in usare corde, ha avuto la brillante idea di cercare di prendere al lazo per trattenere un pipistrello gigante. Al tiro ce l’ ho pure fatta..ed è stato in quel momento di gasamento che il master mi ha chiesto: “scusa ma.. quanto pesa il tuo personaggio?”, attimo di gelo ” circa 35Kg” … “Ah ok, dunque riesci ad afferrare il pipistrello che dopo un attimo inizia a sbattere le ali e ti trascina via in volo..cosa fai?”.
Alla prossima!
The Key Keeper

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